A creare le condizioni per la nascita della ferrovia è lo sviluppo industriale d’inizio Ottocento. Servono infatti mezzi più potenti e veloci per trasportare materie prime e merci. Sin dall’inizio però il nuovo mezzo di trasporto affascina anche le persone e si sviluppa un crescente traffico passeggeri. Questo comporta la realizzazione di carrozze adibite al loro trasporto. Subito si afferma un modello di carrozza con capacità superiore a quella trainata da cavalli e con una divisione in classi.
Nella maggior parte dei convogli sono previste 3 classi. La prima classe è quella più lussuosa e confortevole. Nei primi tempi non è raro vedere montate sopra i convogli carrozze stradali private per poter godere del massimo comfort dell’epoca. La seconda classe s’impone subito per un traffico principalmente commerciale. La terza classe ha sedili in legno ed è utilizzata dalla popolazione meno abbiente. In Svizzera la classe più lussuosa verra abolita nel 1956. In compenso verranno valorizzate la terza e seconda classe.
Edna St. Vincent Millay
Il treno si afferma quale mezzo di trasporto utilizzato sia dalla classe lavoratrice per raggiungere le fabbriche, sia dalla borghesia per viaggi tra città distanti. Per esempio, nel 1883 debutta l’Orient Express, convoglio a lunga percorrenza, che inizialmente collega Parigi alla Romania passando per Vienna, e che poi vedrà quale capolinea Istanbul. Nel corso del Novecento due tratte, il Simplon Orient-Express e l’Arlberg Orient-Express, transiteranno anche lungo il territorio elvetico. La sua fama diventa letteraria, trasformato nel teatro delle gesta di personaggi del calibro di Hercule Poirot e James Bond.