Sino alla fine del Settecento l’invio e la consegna della corrispondenza sono affidati generalmente a un servizio di corrieri a cavallo. Spesso si tratta di compagnie private che godono di appalti con gli Stati. Per garantire una maggiore rapidità si utilizzano stazioni di posta ravvicinate, dove poter trovare destrieri freschi per il viaggio. Sino alla Rivoluzione francese, si tratta di un servizio appannaggio delle classi agiate, poiché il costo è alto e anche variabile, essendo le lettere assimilate a merci. Perciò il trasporto della corrispondenza viene assicurato sulle grandi direttrici, per far giungere le lettere nei centri minori occorre fidarsi di viandanti, vetturini, carrettieri.
Anche in Svizzera, sino alla fine del Settecento, il servizio dei corrieri postali operò con vicende alterne e a intensità variabile. Il primo servizio settimanale regolare Milano-Lucerna viene organizzato nel 1653 dal luganese Diego Maderni, la durata del viaggio è di quattro giorni; nel 1696 si prova a istituire un servizio postale a cavallo tra Zurigo e Milano.
Alexandre Dumas padre
Occorre dunque attendere l’Ottocento e la costruzione di strade carrozzabili lungo la via del Gottardo-Ceneri per poter vedere affermarsi un servizio postale rapido ed efficiente.
Dopo il completamento della nuova strada della Tremola, a partire dal 1835 il servizio di trasporto di posta e persone lungo il passo del San Gottardo avviene tramite diligenze. Nel frattempo, dal 1811, anche il passo del Monte Ceneri viene attraversato da una carrozzabile, così dal 1842 tra Chiasso e Flüelen una diligenza inizia a circolare giornalmente nelle due direzioni.