Treni elettrici

1900 - 1950

A tutta elettrificazione

L’inizio del Novecento vede avviare l’elettrificazione delle linee ferroviarie e il conseguente impiego di locomotori a trazione elettrica. Quest’ultima sul finire dell’Ottocento è utilizzata soprattutto per le tranvie in ambito urbano negli Stati Uniti, per renderla utilizzabile e sicura per il trasporto ferroviario si rende perciò necessario creare apposite macchine motrici e adeguate infrastrutture. La scelta viene perseguita per i vantaggi in termini ambientali e di consumi che la trazione elettrica comporta, ma non senza problemi di interconnessione, visto l’uso di diversi standard di corrente nei diversi Paesi.

In questo campo, dopo la nascita delle Ferrovie federali svizzere nel 1902, la Confederazione elvetica è sempre stata all’avanguardia. Nel 1939 il 77% delle linee ferroviarie svizzere è elettrificato contro una media europea del 5%. A spingere per l’elettrificazione sono anche i due periodi bellici della Prima e Seconda Guerra Mondiale, con la conseguente difficoltà di approvvigionamento di carbone.

Particolare di una pubblicità del 1949. Si promuove la linea elettrica del San Gottardo - © FFS Historic
Locomotiva elettrica SBB Ee 3/3, prodotta di serie dal 1932 al 1942

Voglio rendere l’elettricità
così economica che solo i ricchi
si potranno permettere il lusso
di utilizzare le candele

Thomas Alva Edison

Locomotiva elettrica SBB Ae 4/7, costruita dal 1927 al 1934. Utilizzata principalmente sulla tratta del San Gottardo
Locomotiva elettrica FFS Ae 6/6, il primo prototipo fu usato nel 1952

Energia per i treni

In certi casi sono le stesse FFS a farsi carico anche della produzione elettrica necessaria per muovere i propri convogli. Risalgono infatti al 1917 i lavori per la realizzazione della centrale idroelettrica del Ritom, in valle Leventina, che sfrutta l’energia creata utilizzando l’acqua dell’omonimo lago soprastante. 

L’opera viene completata nel 1920 e per realizzarla si costruisce anche una funicolare ripidissima ancora oggi in funzione. L’impianto produce l’energia elettrica utilizzata dai treni in transito lungo la linea del Gottardo. Nel 2023 è prevista l’entrata in esercizio di una nuova centrale.

Le turbine della centrale idroelettrica del Ritom, 1942 - © FFS Historic
Il lago Ritòm nelle Alpi lepontine
La sala macchine della centrale idroelettrica del Ritom, 1942 - © FFS Historic