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L’edificio risale al IX-X secolo. Fu dedicato a Sant’Antonino, morto martire a Piacenza nel IV secolo. La chiesa è una delle prime costruzioni religiose del Bellinzonese. La comunità cristiana di Sant’Antonino fu la prima a staccarsi dalla Parrocchia di Bellinzona.
La chiesa primitiva fu sostituita in età romanica. Di essa rimane il campanile del XII secolo. La fossa ricavata nel pavimento per la fusione della campana risale all’edificio quattrocentesco. L’attuale chiesa a navata unica è barocca (XVI-XVII secolo). L’edificio subì nuove trasformazioni nel XIX e XX secolo.
Il Cristo in pietà che decora la mensa dell’altare (1450 ca.) è da ascrivere a Nicolao da Seregno. La pala d’altare (1750 ca.) raffigura l’Immacolata tra i santi Agata e Antonino. Nella cappella della Vergine si conservano una statua lignea della Madonna del Rosario e un altare con paliotto in scagliola (entrambi XVIII secolo).
Nella chiesa sono state rinvenute 38 monete che attestano le diverse fasi storiche dell’edificio.